Leneone era nel calendario attico il mese tra gennaio e febbraio considerato il capriccioso cuore dell’inverno, il tempo delle gelate e delle tempeste comandato dal dio Poseidone. Anacreonte in un frammento dice: “è iniziato il mese di Poseidone; ci sono nubi e acqua, e temporali furiosi vengono giù pesantemente”. L’inverno era tuttavia anche la stagione in cui passare del tempo accanto al fuoco, in un caldo rifugio. Era il momento in cui, impossibilitati a lavorare all'aperto, si aveva il tempo di parlare e raccontare confortati dalla compagnia dei buoni amici e del vino. Scrive infatti Alceo: “Zeus fa piovere, dal cielo viene una grande tempesta, le correnti dei fiumi si sono gelate. Lascia perdere il brutto tempo fuori, aggiungendo fuoco, mescolando vino dolce senza parsimonia, e getta intorno alla testa della morbida lana”. Le cose non sono cambiate molto con il passare del tempo e Cefalonia non fa eccezione. La pioggia è abbondante per tutto l'inverno e ogni tanto la cima del Monte Ainos si imbianca per la gioia dei più piccoli, le caffetterie sono piene di persone che per ore filosofeggiano o semplicemente guardano il tempo scorrere via dopo un'estate di intenso lavoro.
La celebrazione dell'inverno accomuna molte culture antiche e nella maggior parte di esse è caratterizzata da due attività legate al tramonto del sole: produrre luce e cedere alla dissolutezza grazie alla copertura fornita dall'oscurità. Nell'antica Grecia i festeggiamenti dell'inverno (Αλώα) erano dedicata a Dimitra dea dei frutti della terra, a Dioniso dio del vino e a Poseidone, dio del mare e uno dei più lussuriosi protagonisti dell'Olimpo. Le celebrazioni si tenevano alla fine della vendemmia e in prossimità del solstizio d'inverno ed il vino scorreva a fiumi, si compivano sacrifici animali ed accendevano fuochi. Le donne rivestivano un ruolo fondamentale nelle celebrazioni, che avevano una marcata componente sessuale. Non solo dolci con simboli fallici, ma anche attività licenziose e riti condotti da sacerdotesse. Una vera e propria festa della fertilità e della rinascita attesa.
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