1. L’onomastico prima di tutto
Sapevi che molti Greci scelgono di festeggiare il loro onomastico proprio come il loro compleanno, con una festa o uscendo a mangiare o bere qualcosa con gli amici? I nomi più comuni in Grecia sono generalmente ispirati ai santi e nel giorno in cui il santo viene festeggiato dal calendario religioso le persone che portano il suo nome festeggiano il loro “onomastiki eorti”! Beh, una buona occasione per festeggiare due volte!
2. Porta sempre con te un amuleto contro il malocchio!
L’amuleto contro il malocchio porta fortuna e protegge da ogni maledizione che potrebbe avere un effetto negativo sulla nostra vita. In Grecia si può trovare in case ed uffici, su gioielli e portachiavi e molto spesso anche nelle culle dei bambini. Secondo la tradizione, chi ha gli occhi azzurri (una rarità genetica nel bacino del Mediterraneo) è particolarmente abile nel lanciare maledizioni. Per questa ragione, sui talismani contro il malocchio è generalmente rappresentato un occhio blu.
3. Attenzione alla torta di Capodanno!
In Grecia la Vasilopita si consuma generalmente durante le festività di Inizio Anno. Questa torta prende il nome da San Basilio (Agios Vasilis), che si celebra il giorno 1 gennaio. Una moneta viene inserita nella torta e secondo la tradizione chi riceve la fetta di torta con la moneta avrà fortuna nel nuovo anno… ma attenzione a non ingoiarla, o l’anno non inizierà con le migliori premesse!
4. Votare è un dovere, non un’opzione
Votare in Grecia è obbligatorio, non qualcosa che si può scegliere di fare oppure no. Questo la dice lunga sull’impegno civico che permea la cultura greca, non è vero?
5. Non agitate la mano
Non agitate la mano con il palmo aperto, un greco potrebbe interpretare questa forma di saluto come un gesto offensivo ed umiliante. Il cenno noto come “mountza” è molto simile per significato al nostro dito medio. Il palmo aperto verso qualcuno evoca lo spalmare qualcosa di sporco (o anche peggio) sul viso dell’interlocutore. Un gesto sgradevole che esprime con veemenza una presa in giro o della disapprovazione. Nel dubbio, battete il pugno.