- La giornata inizia cantando
I canti qui a Cefalonia non sono associati solo al Natale, ma anche alle feste per il nuovo anno. Alla vigilia di Capodanno i bambini si svegliano presto e trascorrono la mattinata correndo di casa in casa per cantare le "kalanda", i canti delle feste accompagnati da un triangolo.
- Acqua di colonia per tutti!
Nel pomeriggio le vie di Argostoli diventano teatro di un evento decisamente particolare. Grandi e piccini si ritrovano sul Lithostroto, la via principale, per ascoltare i canti tradizionali e spruzzarsi addosso acqua di colonia. Le origini di questa usanza non sono chiare, ma diverse testimonianze dell'inizio del secolo scorso raccontano come acqua di colonia, coriandoli e fischietti fossero a disposizione di grandi e piccini per festeggiare la fine dell'anno. Mentre le bande musicali suonavano nelle vie i canti tradizionali, l'acqua di colonia veniva spruzzata dai giovani innamorati verso l'oggetto del loro desiderio (esistevano spruzzatori di vario tipo, alcuni addirittura realizzati in oro e argento da artigiani locali). Quando l'acqua profumata finiva i ragazzi attingevano alle fontane per continuare il gioco, che finiva con l'intera via bagnata e profumato ed i passanti fradici ma felice. Dopo i devastanti terremoti del 1953 l'usanza svanì, per riprendere quando il Lithostroto fu pavimentato e reso nuovamente via pedonale (Fonte Maria Markatou-Alysandratou per gr)
- È il momento di scambiarsi i regali
In Grecia non è Babbo Natale a portare i doni, ma una figura altrettanto buona e compassionevole che gli somiglia moltissimo. Agios Vasilis è una delle figure più importanti della liturgia ortodossa e a differenza di Babbo Natale, che si presenta il 24 dicembre, fa visita ai bambini la notte di Capodanno. Lo abbiamo visto proprio il pomeriggio della vigilia nelle vie principali di Argostoli con la sua slitta e gli elfi per salutare i bambini!
- Si prega di masticare con attenzione
La Vasilopita è una torta al profumo di arancia preparata al primo dell'anno in onore di Agios Vassilis nel cui impasto viene inserita una moneta. Al momento del taglio della torta una fetta viene tenuta per il santo e poi si distribuiscono le fette tra i membri della famiglia, dal anziano al più giovane, oltre che tra gli ospiti. A casa nostra una fetta viene dedicata anche agli animali, parte integrante della famiglia. Secondo la tradizione, chi trova la moneta nascosta avrà un intero anno di buona fortuna... da noi la moneta capita sempre nelle fette dei più piccoli, sarà un caso?
- Un amuleto per il nuovo anno
I portafortuna (γούρια in greco) sono molto popolari in questo periodo dell'anno ed è frequente riceverne dai propri cari come buon auspicio per l'anno che verrà. Bracciali, pendenti, soprammobili... Tra i simboli preferiti ci sono melagrane (emblemi di prosperità) e occhi di Allah (protezione dal malocchio) ma i disegni ed i materiali di questi charme possono variare. Qualsiasi cosa si scelga, un γούρι rimane comunque una gradita testimonianza di amore e protezione per chi lo riceve.
