Essendo ad oggi estremamente difficile sia fare previsioni per quest’anno sia ipotizzare come il comparto turistico cambierà dopo la pandemia, il governo greco invita il settore dell’industria turistica a mantenersi paziente, vigile e collaborativo. In attesa di stabilire quando le strutture stagionali saranno finalmente operative e quali norme sanitarie dovranno seguire, il ministero del turismo coopera strettamente con il servizio sanitario nazionale per assicurare in questo momento critico sia il rispetto delle misure di prevenzione sia il raggiungimento di una via di uscita sicura da questa situazione senza precedenti nel minor tempo possibile.

Allo stesso tempo, il ministero dell’economia sostiene sia le imprese turistiche sia i lavoratori stagionali che non troveranno occupazione quest’anno con pacchetti di supporto mirati. Le autorità stanno inoltre definendo una serie di misure atte a rilanciare il turismo dopo la fine della pandemia come ad esempio una riduzione dell’IVA sui trasporti e gli alloggi, un aumento dei sussidi stagionali ed una riduzione delle tasse aereoportuali.

Queste misure, tuttavia, non bastano a rassicurare gli operatori dell’industria turistica greca in merito al loro futuro. Secondo la Hellenic Chamber of Hotels la bancarotta viene percepita come un’ipotesi possibile per il 65% degli hoteliers greci. Per un paese che ricava il 25% del proprio prodotto interno lordo dal turismo, la pandemia di Coronavirus avrà ripercussioni finanziarie devastanti.

In questa fase incredibilmente delicata, per gli operatori del settore viaggi è estremamente difficile ma allo stesso tempo di vitale importanza non cedere allo sconforto e ricordare che il turismo non è solo un modo di fare impresa. È una rete di persone che lavorano insieme, creano connessioni e condividono esperienze. È un sistema costruito sull’apertura e l’ospitalità che trascende i confini ed unisce in una grande comunità tutti i viaggiatori che amano conoscere nuove persone, località e culture.

Questa paralisi imposta dal virus potrebbe rappresentare un’opportunità per rafforzare vecchie relazioni e crearne di nuove, rispolverare vecchi progetti e disegnare nuove strategie. Potrebbe essere il momento giusto per accumulare le forze in vista di una nuova sfida, certamente spaventosa per i suoi contorni indefiniti ma altrettanto stimolante per l’effetto revitalizzante che potrebbe avere. È il tempo del coraggio, dei piedi per terra e della testa tra le nuvole.