Il Καθαρά Δευτέρα (o koulouma) è uno dei giorni festivi più importanti in Grecia. Si celebra 50 giorni prima della Pasqua ortodossa e sancisce la fine del Carnevale e l'inizio del periodo della Quaresima.
Ma da dove deriva il nome di questa giornata speciale? Ci sono due diverse possibili spiegazioni: secondo una prima ipotesi, un po' forzata, il nome è legato alle abitudini delle massaie in questa data, tanto impegnate a pulire pentole dopo la fine del carnevale da non aver tempo per nient'altro. La seconda e più probabile spiegazione è legata alla sua funzione nella religione ortodossa. Dopo il consumo di grandi quantità di carne durante il carnevale (il culmine si raggiunge con lo Tsiknopempti, il giovedì dedicato esclusivamente alla carne grigliata e al suo profumo), il lunedì pulito ha infatti il compito di purificare il corpo e l'anima e preparare i credenti alla Pasqua.
Le celebrazioni del lunedì pulito hanno come attività principale il volo degli aquiloni. Tempo permettendo, grandi e piccini provano a far volare in alto un aquilone (un tempo costruito in casa, oggi solitamente acquistato a tale scopo) cimentandosi in una divertente attività di famiglia. L'aquilone simboleggia l'anima umana, che in Quaresima si alleggerisce e si innalza nel cielo più pura. Attraverso il volo, i credenti si preparano per la risurrezione di Gesù Cristo e la Pasqua ortodossa.
Come per gli altri giorni di Quaresima, anche nel Kathara Deftera è vietato mangiare carne e latticini. Sulle tavole e nei cestini da picnic si trovano alcuni piatti tipici, tra cui lagana (focaccia preparata senza il lievito, rievocazione del pane azimo degli ebrei), taramosalata (salsa di uova di pesce), frutti di mare e crostacei, fasolada (zuppa di fagioli bianchi spesso accompagnata da sarde salate) ed infine una dolcissima halva (dolce con semolino molto popolare per il lunedì pulito perché non contiene olio d'oliva, burro o uova).
I bambini preparano inoltre la loro Kyra Sarakosti, la signora greca della Quaresima, una sorta di calendario che scandisce il periodo di digiuno di 7 settimane fino alla Pasqua. Solitamente Kyra Sarakosti è raffigurata con una croce in testa che rappresenta la sua fede cristiana, senza bocca perché sta digiunando, con le orecchie coperte per non ascoltare i pettegolezzi e con sette gambe, una per ogni settimana di Quaresima. Ogni sabato una delle gambe viene staccata. L'usanza vuole che l'ultima gamba venga nascosta all'interno di un pane pasquale o in una ciotola di frutta che poi sarà offerta agli ospiti. Chi trova l'ultima gamba di Kyra Sarakosti sarà benedetto dalla fortuna, un po' come accade a chi trova la monetina nella Vasilopita il primo dell'anno.
Una delle qualità più affascinanti ed ammirevoli del popolo greco è il suo attaccamento alle tradizioni. Che decidiate di passare questa giornata in viaggio per scoprire le tante manifestazioni locali, in cucina con i vostri bambini a preparare la vostra Kyra Sarakosti oppure seduti su un prato a guardare gli aquiloni e a godervi il sole primaverile, quella di oggi sarà certamente una giornata speciale. Scriveteci quale delle tradizioni del lunedì pulito vi ha colpito di più!