Letteralmente, asfodelo significa "che non vacilla, che perdura". Il bulbo di questo fiore, protetto dal terreno, resiste a situazioni estreme e sboccia anche sui terreni bruciati dagli incendi. É una pianta dall'aspetto semplice ma robusta e ricca di nutrienti. Corone di asfodelo venivano offerte alle divinità legate alla profondità della terra ed il fiore veniva piantato nei luoghi di sepoltura per garantire, con la sua radice ricca di nutrienti, sostentamento al defunto in viaggio verso l'aldilà. Nonostante il suo rapporto col sottosuolo non è quindi un simbolo di morte, ma al contrario di rinascita; quando sbuca dal terreno é arrivata, inarrestabile e immacolata, la primavera. L'asfodelo è un po' come la nostra isola: semplice ma forte, orgoglioso e resistente, dalla bellezza pulita ma travolgente. Come Cefalonia si aggrappa alla terra brulla con radici profonde ma allo stesso tempo si innalza orgoglioso e luminoso verso il cielo, pronto a farsi ammirare da chi ama le cose semplici e vere proprio come Cefalonia.